Parcheggio e-bike: carica e sicurezza. Il progetto In-Presa

Parcheggio e-bike: carica e sicurezza. Il progetto In-Presa

Parcheggio e-bike: carica e sicurezza. Il progetto In-Presa

Parcheggio e-bike: carica e sicurezza per mezzi che valgono. In-Presa lancia i suoi progetti innovativi per rispondere a una domanda che ci  facciamo e sarà sempre più pressante.

Dove mettere una bici a pedalata assistita usata in città per sostituire la solita e inquinante auto? È, questa, la mucca nel corridoio di una società che punta a essere green. Decine o centinaia di e-bike che circolano su strada hanno bisogno di un parcheggio dove essere la sicuro. Parliamo pur sempre di mezzi piuttosto costosi e “indifesi”. Inoltre non sarebbe male poter ricaricare la bici perché non sempre si può portare il pacco batteria sul posto di lavoro o, perché no, nei luoghi di svago.

Per questo è importante il lavoro di aziende come In-Presa. Società di Prato attiva dal 2007 e spin off di Generali Sistemi che dal 1994 lavora nel comparto energia. «Un vero e proprio laboratorio tra i primi in Europa nello studio e ricerca nel panorama delle new mobility», secondo la definizione del fondatore Adolfo Deltodesco.

L’ultimo progetto di In-Presa è una Solar bike station. Ogni stazione è dotata di controllo degli accessi per i soli utenti registrati, sistema di aggancio meccanico e sistema di ricarica integrato. Presente anche un sistema di video sorveglianza che assiste ogni movimento e/o operazione. La stazione può inoltre essere dotata di pannelli fotovoltaici per assistere le necessità di energia. Ogni struttura viene appositamente sdattata alle varie necessità di integrazione di arredo urbano. Una struttura duttile che può essere installata anche all’interno di edifici quali parcheggi, locali di aree pubbliche o private. Dalle stazioni agli ospedali, fino alle aziende e i centri commerciali. Per entrare nel parcheggio basta la tessera di riconoscimento che viene consegnata al momento dell’iscrizione.

«Parliamo di postazioni e non colonnine – precisa con forza Deltodesco – postazioni di ricarica, dedicate e personalizzate al servizio necessario nel contesto operativo. Perfetta integrazione favorita dall’intelligenza concentrata nella unità Master Charge». Questo perché In-Presa progetta e costruisce tutto lo spazio, non è rivenditore di tecnologie realizzate da altri. La stazione di ricarica <https://www.vaielettrico.it/in-gran-paradiso-bikesharing-elettrico-gratuito-e-alimentato-dal-sole/>  può ovviamente essere disposta per la ricarica di altri veicoli come scooter o auto elettriche.


Il costo di tale struttura è di circa 130mila euro ad esclusione del tetto fotovoltaico che riporta costi in discesa. Da stime iniziali, una postazione con superficie di 240Mq, capace di custodire circa 100 biciclette, può assicurare una redditività mensile di oltre 5mila euro. Parcheggio con custodia, vendita e noleggio, eventuale ricarica del veicolo elettrico e riparazione sono le tradizionali attività della postazione. Con un posizionamento adeguato <https://www.vaielettrico.it/come-ricaricare-nei-supercharger-senza-avere-la-tesla/> , possono essere messi a ricavo alcuni spazi a fini pubblicitari oltre alle superfici di copertura che possono essere sfruttate per la produzione di energia elettrica da fotovoltaico [….]

“Una storia che merita di essere conosciuta nel nostro distretto sempre in cerca di innovazioni ed alternative al settore tessile” aggiunge il più recente acquisto del team, la social media manager Valentina Pacini che prosegue “. Per questo la home page del sito apre con un design legato al territorio come lo skyline della nostra città Prato da uno dei suoi gioielli architettonici, il Centro d’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Si è scelto questa immagine a sottolineare proprio la natura di realtà tipica del made in Italy basata su di una tradizione imprenditoriale del territorio ma proiettata verso le Smart City di domani”

In-Presa nasce nel 2007 come frutto della decennale esperienza dell’azienda di Ingegneria Generale Sistemi srl, attiva nei settori Parking, Mobilità, Fleet Management Rail & Metro e già collaboratrice d’importanti player Internazionali di settore. «L’intuizione – spiega Deltodesco – è di concentrarsi da subito nella ricerca tecnologica piuttosto che inseguire la tendenza comune di grandi e piccole aziende ad allestire una propria colonnina elettrica o rivendere prodotti in arrivo dall’estero».Così questo piccolo laboratorio si afferma rapidamente come una realtà imprenditoriale autorevole specializzata sul nascente mondo della tecnologia hardware, software e di piattaforma nel complesso panorama della Ricarica Veicoli Elettrici.

Nata come scommessa, In-Presa ha mosso i primi passi verso la produzione dei controller hardware e software, mente e cuore delle moderne stazioni di ricarica. Quindi non solo ricarica ma soprattutto connettività, funzionalità IoT, diagnostica real-time, power management, multimedialità. In tutto sono 35.000 i punti di ricarica di 32 paesi dotati delle soluzioni tecnologiche di In-Presa. Non solo produzione ma anche e soprattutto studio e progettazione. Tra questi il primo bike sharing ad alta quota d’Europa <https://in-presa.net/alta-badia-rifugi-in-sharing/> , il primo car sharing Full Electric d’Italia, o il supporto al service Sharing Luiss di Roma. La prima rete di Bike Station Italiana, il più efficiente sistema di Bike sharing elettrico aziendale con il caso Unipol. <https://in-presa.net/boogna-due-nuovi-sedi-fleet-unipol-ebike/>

Parcheggio e-bike: carica e sicurezza per mezzi che valgono. In-Presa lancia i suoi progetti innovativi per rispondere a una domanda che ci  facciamo e sarà sempre più pressante.

Dove mettere una bici a pedalata assistita usata in città per sostituire la solita e inquinante auto? È, questa, la mucca nel corridoio di una società che punta a essere green. Decine o centinaia di e-bike che circolano su strada hanno bisogno di un parcheggio dove essere la sicuro. Parliamo pur sempre di mezzi piuttosto costosi e “indifesi”. Inoltre non sarebbe male poter ricaricare la bici perché non sempre si può portare il pacco batteria sul posto di lavoro o, perché no, nei luoghi di svago.

Per questo è importante il lavoro di aziende come In-Presa. Società di Prato attiva dal 2007 e spin off di Generali Sistemi che dal 1994 lavora nel comparto energia. «Un vero e proprio laboratorio tra i primi in Europa nello studio e ricerca nel panorama delle new mobility», secondo la definizione del fondatore Adolfo Deltodesco.

L’ultimo progetto di In-Presa è una Solar bike station. Ogni stazione è dotata di controllo degli accessi per i soli utenti registrati, sistema di aggancio meccanico e sistema di ricarica integrato. Presente anche un sistema di video sorveglianza che assiste ogni movimento e/o operazione. La stazione può inoltre essere dotata di pannelli fotovoltaici per assistere le necessità di energia. Ogni struttura viene appositamente sdattata alle varie necessità di integrazione di arredo urbano. Una struttura duttile che può essere installata anche all’interno di edifici quali parcheggi, locali di aree pubbliche o private. Dalle stazioni agli ospedali, fino alle aziende e i centri commerciali. Per entrare nel parcheggio basta la tessera di riconoscimento che viene consegnata al momento dell’iscrizione.

«Parliamo di postazioni e non colonnine – precisa con forza Deltodesco – postazioni di ricarica, dedicate e personalizzate al servizio necessario nel contesto operativo. Perfetta integrazione favorita dall’intelligenza concentrata nella unità Master Charge». Questo perché In-Presa progetta e costruisce tutto lo spazio, non è rivenditore di tecnologie realizzate da altri. La stazione di ricarica <https://www.vaielettrico.it/in-gran-paradiso-bikesharing-elettrico-gratuito-e-alimentato-dal-sole/>  può ovviamente essere disposta per la ricarica di altri veicoli come scooter o auto elettriche.


Il costo di tale struttura è di circa 130mila euro ad esclusione del tetto fotovoltaico che riporta costi in discesa. Da stime iniziali, una postazione con superficie di 240Mq, capace di custodire circa 100 biciclette, può assicurare una redditività mensile di oltre 5mila euro. Parcheggio con custodia, vendita e noleggio, eventuale ricarica del veicolo elettrico e riparazione sono le tradizionali attività della postazione. Con un posizionamento adeguato <https://www.vaielettrico.it/come-ricaricare-nei-supercharger-senza-avere-la-tesla/> , possono essere messi a ricavo alcuni spazi a fini pubblicitari oltre alle superfici di copertura che possono essere sfruttate per la produzione di energia elettrica da fotovoltaico [….]

“Una storia che merita di essere conosciuta nel nostro distretto sempre in cerca di innovazioni ed alternative al settore tessile” aggiunge il più recente acquisto del team, la social media manager Valentina Pacini che prosegue “. Per questo la home page del sito apre con un design legato al territorio come lo skyline della nostra città Prato da uno dei suoi gioielli architettonici, il Centro d’Arte Contemporanea Luigi Pecci. Si è scelto questa immagine a sottolineare proprio la natura di realtà tipica del made in Italy basata su di una tradizione imprenditoriale del territorio ma proiettata verso le Smart City di domani”

In-Presa nasce nel 2007 come frutto della decennale esperienza dell’azienda di Ingegneria Generale Sistemi srl, attiva nei settori Parking, Mobilità, Fleet Management Rail & Metro e già collaboratrice d’importanti player Internazionali di settore. «L’intuizione – spiega Deltodesco – è di concentrarsi da subito nella ricerca tecnologica piuttosto che inseguire la tendenza comune di grandi e piccole aziende ad allestire una propria colonnina elettrica o rivendere prodotti in arrivo dall’estero».Così questo piccolo laboratorio si afferma rapidamente come una realtà imprenditoriale autorevole specializzata sul nascente mondo della tecnologia hardware, software e di piattaforma nel complesso panorama della Ricarica Veicoli Elettrici.

Nata come scommessa, In-Presa ha mosso i primi passi verso la produzione dei controller hardware e software, mente e cuore delle moderne stazioni di ricarica. Quindi non solo ricarica ma soprattutto connettività, funzionalità IoT, diagnostica real-time, power management, multimedialità. In tutto sono 35.000 i punti di ricarica di 32 paesi dotati delle soluzioni tecnologiche di In-Presa. Non solo produzione ma anche e soprattutto studio e progettazione. Tra questi il primo bike sharing ad alta quota d’Europa <https://in-presa.net/alta-badia-rifugi-in-sharing/> , il primo car sharing Full Electric d’Italia, o il supporto al service Sharing Luiss di Roma. La prima rete di Bike Station Italiana, il più efficiente sistema di Bike sharing elettrico aziendale con il caso Unipol. <https://in-presa.net/boogna-due-nuovi-sedi-fleet-unipol-ebike/>